Torna anche quest'anno il famoso Festival del Cinema a Tavolara: si svolgerà dal 18 al 23 Luglio nella bellissima isola situata nel nord Sardegna, davanti a Porto San Paolo.
Il 5 Luglio ci sarà un'anteprima del Festival a Porto Rotondo, presso il Teatro Massimo Ceroli, dove verrà proiettato il film "Chi Salverà le Rose alle 21.00.
Il film verrà introdotto dal regista, Cesare Furesi, dall'attrice Guenda Goria e dal produttore Giulio Cesare Senatore.
Ingresso gratuito.
Dal 18 Luglio come ospiti ci saranno:
- Walter Veltroni in veste di regista
- Donatella Botti, produttrice
- Gianfranco Gallo
- Lino Guanciale
- Isabella Ragonese
- Anna Ferzetti
- Pierfrancesco Favino
- Jasmine Trinca, premiata a Cannes 2017
Tutte le serate saranno presentate da Geppi Cucciari.
PROGRAMMA FESTIVAL DI TAVOLARA 2017
- Il festival inizierà il 18 Luglio a San Teodoro, dove presso la Peschiera verrà proiettato il film evento dell’anno “Indivisibili” di Edoardo De Angelis
- Mercoledì 19 luglio, sempre a San Teodoro, verranno mostrati due documentari di Sky Arte HD: “Becoming Cary Grant” di Mark Kidel e il documentario “Mexico! Un cinema alla riscossa” di Michele Rho.
- Giovedì 20 Giugno il Festival si sposterà a Porto San Paolo, dove presso Piazza Lungomare verrà proiettato il film “Indizi di Felicità” con la regia di Walter Veltroni, prodotto da Sky Cinema in collaborazione con Palomar.
- Da Venerdì 21 il Festival si svolgerà a Tavolara, dove verranno proiettati “Fortunata” di Sergio Castellitto – premiato a Cannes per l’interpretazione di Jasmine Trinca e “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo - Globo d’Oro a Isabella Ragonese.
- Sabato 22 luglio saranno presentate le commedie “Moglie e Marito” di Simone Godano e “I peggiori” di Vincenzo Alfieri.
- Domenica 23 luglio, giornata finale del Festival, verrà proiettata la commedia iraniana (in originale con i sottotitoli italiani) premiata al Biografilm Festival “Due sotto il Burqa/ Cherchez la femme” di Sou Abadi. Prima della proiezione del film ci sarà l’anteprima del trailer del nuovo film documentario di Peter Marcias. "Uno sguardo alla terra".
