Ecco il programma, delle due giornate della manifestazione:
1 Ottobre
- 9.30, Conferenza "Su Fumuderra di Buddusò, prospettive per il futuro", presso la Sala Conferenze Centro Culturale Tavola Rotonda
- 10.00, Apertura Centro Informazioni e Sas Buttegas
- 10.00, Apertura Mostra Fotografica "La Carbonaia", verrano mostrate le varie fasi di preparazione
- 10.00, Inizio Visite Guidate a: La Carbonaia, Necropoli di Ludurru e Domu De Janas di San Sebastiano, Chiesa di San Quirico, caratterizzata dagli affreschi e dall'Altare ligneo risalenti al XVII secolo, Museo d'Arte Contemporanea, Chiesa Parrocchiale di Santa Anastasia, caratterizzata da alcuni mosaici
- 10.00, Esposizioni, Laboratori e Rappresantazioni : Sas Bonas Massajas (le massaie) preparano la pasta e i dolci, su faelardu, Sas seadas, sa petta cun fumuderra e sa salzita arrustu cun fumaderra frissu. Gli artigiani, invece, lavorano il sughero, la pelle, il legno, l'argilla, la lana.
- Ci sarà poi la dimostrazione delle tecniche preistoriche di lavorazione dell'argilla a cura dell'archeologo Daniele Chessa.
- Le sarte ricreano l'antico costume tradizionale, lo scialle, il fazzoletto.
- Cuochi stellati rielaboreranno e creeranno antichi e nuovi piatti della cucina locale a base di fumuderra
- 17.00, Esibizione dei Gruppi Folk locali nei loro costumi tradizionali, che sfileranno per le vie del paese. Ci sarà poi il concerto dei Tenori e dei cori polifonici
- 18.30, Esibizione di alcune maschere tipiche del carnevale Sardo
2 Ottobre
- 9.00,Apertura Centro Informazioni e Sas Buttegas
- 10.00, Apertura Mostra Fotografica "La Carbonaia", verrano mostrate le varie fasi di preparazione
- 10.00, Inizio Visite Guidate a: La Carbonaia, Necropoli di Ludurru e Domu De Janas di San Sebastiano, Chiesa di San Quirico, caratterizzata dagli affreschi e dall'Altare ligneo risalenti al XVII secolo, Museo d'Arte Contemporanea, Chiesa Parrocchiale di Santa Anastasia, caratterizzata da alcuni mosaici
- 10.00, Esposizioni, Laboratori e Rappresantazioni : Sas Bonas Massajas (le massaie) preparano la pasta e i dolci, su faelardu, Sas seadas, sa petta cun fumuderra e sa salzita arrustu cun fumaderra frissu. Gli artigiani, invece, lavorano il sughero, la pelle, il legno, l'argilla, la lana.
- Ci sarà poi la dimostrazione delle tecniche preistoriche di lavorazione dell'argilla a cura dell'archeologo Daniele Chessa.
- Le sarte ricreano l'antico costume tradizionale, lo scialle, il fazzoletto.
- Cuochi stellati rielaboreranno e creeranno antichi e nuovi piatti della cucina locale a base di fumuderra
- 12.00, Laboratorio Archeologico sulla fusione del bronzo
- 16.00, Laboratorio Archeologico sulla fusione del bronzo
- 17.00, Esibizione dei Gruppi Folk locali nei loro costumi tradizionali, che sfileranno per le vie del paese. Ci sarà poi il concerto dei Tenori e dei cori polifonici