Dopo il successo dello scorso anno, quando si contarono più di 150.000 presenze, torna "Invitas", la manifestazione dedicata alla gastronomia, al folklore e all'arte isolana: Invitas è la festa delle tradizioni della Sardegna.
Invitas nasce al fine di tenere in vita le tradizioni, la cultura, la storia, le eccellenze artigianali ed enogastronomiche della Sardegna.
Quest'anno si svolgerà il 28/29/30/31 Ottobre e 1 Novembre a Cagliari presso lo spazio del porto, con 9 mila metri quadri a disposizione di fronte a Via Roma.
Durante i 5 giorni verrà rappresentata la storia della Sardegna, la cultura, con sfilate e parate con bellissimi costumi storici e tipici sardi e maschere barbariche: 5 giorni ricchi di eventi!
L'Isola in vetrina, dunque, con le sue eccellenze agroalimentari, fine artigianato, cultura e uno spazio dedicato allo street food di qualità e a km0.
"Cinque giorni per tenere “IN-VITA” le tradizioni, la cultura e le eccellenze della Sardegna. Per raccontare la storia della nostra terra attraverso rappresentazioni medievali e rinascimentali, ricordando le lotte dei minatori e il ruolo della donna nella società sarda (il duro lavoro delle cernitrici nelle miniere, le suffragette sarde con il diritto al voto, la storia della strega Julia Carta di Siligo, la giovane donna accusata di stregoneria), parlando di archeologia e tradizioni (come la suggestiva sfilata degli scialli della stilista Paola Sailis), godendoci gruppi folk e musiche, senza dimenticare le maschere del carnevale sardo e le immancabili animeddas.
Un grande “village” con selezionatissimi espositori tra mille profumi e colori della nostra terra (agroalimentare e cantine a km0, artigiani, istituzioni, musei, strutture ricettive, tutti rigorosamente sardi), tanti laboratori (lavorazione della semola, del pane, dei dolci, lavorazione dal vivo di cestini, impagliatura della sedia con artigiani in abito tipico)"
In programma un grande “village” con :
- 150 selezionatissimi espositori (agroalimentare, cantine, artigiani, istituzioni, musei, strutture ricettive, tutti rigorosamente sardi)
- 8 Postazioni di cuochi che cucineranno dal vivo orario continuato (1 ticket di 15,00 che dà diritto a 3 portate a scelta più un bicchierino di mirto a cura dello Sponsor Zedda Piras)
- Punti street Food con ricette tipiche sarde in calata Roma
- 6 Microbirrifici artigianali
- Oltre 220 persone tra maschere, medioevali, rinascimentali, cantori, artisti, figuranti, minatori che si esibiranno anche più volte durante i 5 giorni di INVITAS
- tanti laboratori (lavorazione della semola, del pane, dei dolci, lavorazione dal vivo di cestini, impagliatura della sedia con artigiani in abito tipico)
- tanti eventi ed esibizioni, ogni giorno differenti, dall’ archeologia sperimentale alle rievocazioni medievali, dalle sfilate di costumi tipici alla riproposizione della vita in miniera, dalle maschere etniche del carnevale barbaricino a is animeddas.
Tra gli ospiti dell'edizione 2017 (POST IN CONTINUO AGGIORNAMENTO):
- Is Cerbus, le maschere tradizionali del carnevale di Sinnai, in provincia di Cagliari, è quello arcaico e ancestrale della caccia al cervo
- i musici con squilli di Trombe e il corteo storico dell'Associazione Castello Siviller Marchesato di Villasor. L''associazione si esibirà in danze rinascimentali e la novità di quest'anno dimostrazione di scherma e la mostra di armi medievali e rinascimentali
- Emiliano Mascia artista di Sinnai con le sue creazioni in vetro. Emiliano ha la sua Vetreria e Falegnameria artistica a Sinnai
- L'associazione culturale Le Fruste del Campidano di Monserrato
- Gruppo Etnico di Maschere Tradizionali Sestesi
- S' Orku Foresu di Sestu
Le manifestazioni in programma (IN CONTINUO AGGIORNAMENTO):
- " LA SARDEGNA AL FEMMINILE", Curata dall'associazione di promozione sociale e culturale "Libera " di Dolianova: Attraverso le sfilate si proporranno a le vecchie storie di donne che hanno fatto epoca, il duro lavoro delle cernitrici nelle miniere, le partigiane ,le suffragette sarde con il diritto al voto, la storia della strega Julia Carta di Siligo ,giovane donna accusata di stregoneria .
COSA MANGIARE:
Come già detto, al costo di 15 euro si potrà acquistare un menu composto da tre portate a scelta fra le 8 proposte selezionate dagli chef della manifestazione.
Ecco alcune delle pietanze che potrete mangiare:
- funghi fritti in olio di lentischio
- culurgionis alla piastra
- pilau calasettano
- vitella arrosto in pane lentu
- frittura di pesce
L’appuntamento è al Molo Sanità dove troverete 700 posti a sedere e 8 stand dove importanti chef cucineranno pietanze sarde.
Tra questi:
- Chef Manuele Fanutza, il re dei funghi e patron del ristorante “Letizia” di Nuxis, propone funghi fritti in olio di lentisco.
- Francesco Zucca che preparerà i Culurzones di San Vito al sugo e arrosto.
- Claudio Ara, proprietario del ristorante tipico sardo “Su Doge e su zilleri“, che preparerà su Mazzamurru, zuppa di pane raffermo al pomodoro.
- Tony Porseo con il Pilau calasettano, fregola mantecata con crostacei.
- La Federazione italiana cuochi proporrà le Lorighittas
- Luca Coccocon il suo arrosto di vitella in pane lentu.
- Damiano Basciu con arrosti misti di pecora, maiale e longus.
- Angelo e Gianfranco di “Henry’s & Friend“prepareranno infine i calamari fritti
Sabato 28 ottobre
- Inaugurazione e maschere di Sardegna
- Ore 11 Inaugurazione villaggio espositivo con la mini parata dei rappresentanti delle associazioni culturali, maschere di Sardegna, gruppi, espositori etc . Saluto delle Istituzioni e su cumbidu di dolci tipici ai presenti.
- Ore 12.00 Apertura Villaggio espositivo del " Prodotto in Sardegna " con agroalimentare, artigiano, hobbistico, laboratori , food e street food.
- Ore 13.00 Nicola Agus e le sue magiche musiche.
- Dalle ore 16.00 e per tutta la sera le MASCHERE DI SARDEGNA con le suggestive esibizioni de Is Cerbus di Sinnai, I Mustayonis e S'Orku Foresu du Sinnai.
- Ore 20.00 l'Associazione di promozione sociale e culturale " libera" presenta " LA SARDEGNA AL FEMMINILE"
- Attraverso le sfilate si riportano a galla le vecchie storie di donne che hanno fatto epoca, il duro lavoro delle cernitrici nelle miniere, le partigiane ,le suffragette sarde con il diritto al voto, la storia della strega Julia Carta di Siligo ,giovane donna accusata di stregoneria .
Domenica 29 Ottobre
- Ore 10:00 Villaggio espositivo del " prodotto in Sardegna " con agroalimentare, artigiano, hobbistico, laboratori e street food.
- Dalle ore 11.00 e fino al tardo pomeriggio la Sardegna Rinascimentale e Medievale a cura del Marchesato di Villasor, abiti magnifici, danze, racconti, ma anche combattimenti per un salto nel tempo di grande fascino ed eleganza.
- Ore 19.00 Sfilata degli scialli, una sfilata di rara suggestione a cura della stilista di Guasila Paola Sailis.
- Ore 20.00 Seconda parte de la Sardegna al Femminile a cura dell'associazione Libera.
30 Ottobre
- ore 10,00 – Apertura Villaggio espositivo del “Prodotto in Sardegna” con agroalimentare, artigiano, hobbistico, laboratori e street food
- ore 12,00 (orario continuato) – Apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’Autore nel Molo Sanità.
- ore 13,00 – La musica di Nicola Agus, il suono delle sue magiche launeddas e degli altri strumenti a fiato
- ore 18,00 – Esibizioni di scrittori e poeti sardi tra i quali Fernando Cuccu che leggerà delle poesie in logudorese.
- ore 19,00 – Esibizione canora a cura della cantante Federica Cabras che eseguirà dal vivo alcuni brani sardi
- ore 20,00 – Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà con strumenti a fiato.
31 Ottobre
- h. 10,00 – Apertura degli stand espositivi
- h. 12,00 (orario continuato) – apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’ Autore nel Molo Sanità.
- h. 13,00 Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà strumenti a fiato tra cui le launeddas.
- h. 17,00 – Festeggiamo “Is Annimeddas” a cura dell’ Associazione Libera che accoglieranno i bambini offrendo loro dei dolci, noci, mandarini secondo la tradizione cosi come detta la Tradizione del Sud Sardegna
- h. 18,00 – Intrattenimento e giochi con i bambini
- h. 19,00 – L’ associazione Libera proporrà una rappresentazione recitata dal vivo dal titolo “Storie di una strega”. Verrà rappresentata la storia di Julia Carta una bellissima ragazza sarda condannata al rogo per stregoneria all’ età di 35 anni.
1 Novembre
- h. 10,00 – Apertura degli stand espositivi
- h. 11,00 – Esibizione con le Fruste a cura dell’ associazione “Le Fruste del Campidano”. Si esiberanno in rappresentazioni acrobatiche con la Frusta
- h. 12,00 (orario continuato) – apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’ Autore nel Molo Sanità.
- h. 13,00 Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà con strumenti a fiato.
- h. 16,00 - Esibizione con le Fruste a cura dell’ associazione “Le Fruste del Campidano”
- h. 17,00– Festeggiamo “Is Mortus Mortus” a cura dell’ Associazione Libera che accoglieranno i bambini offrendo loro dei dolci, noci, mandarini secondo la tradizione cosi come detta la Tradizione del Nord Sardegna
- h. 19,00 – Rappresentazione teatrale a cura della Ass. turistica Pro loco di Buggerru in collaborazione con l’ ass.culturale Giorgio Mameli – gruppo folk minatori di Buggerru presenterà un evento teatrale “AREGORDUS DE MINIERA DE BUGGERRU”. Un viaggio nel tempo di oltre 100 anni fa, narrato con la semplicità di un nonno che parla al nipote, racconti e drammi di miniera, i flash back faranno riecheggiare le cernitrici e i minatori di Buggerru. L’ attore Emilio Puggioni accompagnato dal Gruppo folk Minaroris de Buggerru daranno memoria ai minatori del Sulcis Iglesiente.
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